FonderiAperta Teatro (Verona) 28 aprile – 24 giugno 2018
La mostra “Oggetti Concetti E…” è stata allestita in una struttura particolarmente interessante: la FonderiApertaTeatro, uno spazio polifunzionale che nasce da un’idea di Roberto Totola che con Marina Furlani ed Eugenio Chicano nel 2003 inizia a dedicarsi attivamente al progetto. Successivamente nel 2006, dopo l’incontro e la collaborazione con Alberto Bronzato e Demetrio Chiappa si sente l’esigenza di aprire il progetto ad un gruppo di professionisti e viene costituita l’Associazione FonderiAperta .
La sede di FonderiaAperta è un teatro di 156 posti, ricavato da un’antica fonderia didattica, unica in Italia, nel cuore di Verona. Lo spazio polifunzionale è anche teatro di posa, auditorium, spazio espositivo per le arti e il design, sala congressi e luogo ideale per attività didattico-culturali. E’ un punto d’incontro, sosta, approfondimento, analisi, luogo di sogni e di azione sulla realtà.
In questo ambiente suggestivo, con la cura e il sostegno dell’artista Alessando Capuano, ho installato opere del recente passato adattandole a questo nuovo sito: una “mini” antologica che raccoglie tre installazioni già esposte e riadattate al contesto: “La Natura Umana”, “Sovrascritture Interumane”, “Ingiurie del Tempo e dell’Uomo”. Di nuovo ci sono altre tre installazioni:
“Orizzonti confinati”
“Migrazioni inverse”
“Campionario umano”.
OGGETTI CONCETTI E…
INSTALLAZIONI e AZIONI di SILVANO BIONDANI
Narrazioni di Massimo Totola – Azioni Gestuali di Ilaria Rigoli
Musiche di Massimo Rubulotta, Luca Crispino e Roberto Zantedeschi
INAUGURAZIONE: Sabato 28 Aprile 2018 – Ore 18
Una Mostra è un’esposizione di COSE. In questa mostra c’è un po’ di tutto. Quadri, sculture, fotografie, video, oggetti strani, perfino semplici cornici. Riempiono uno SPAZIO, questo particolare spazio. Diventano Specifiche di questo Luogo e in questo Momento.
Queste cose, questi OGGETTI, non c’erano prima (o erano diversi). Ci SONO perché li ho VISTI. Sentiti. Interpretati. Esistono perché li ho CREATI, come ogni persona che si dedica all’Arte. Tutte le ARTI. Chi crea e interpreta Musica e chi Danza, chi scrive Narrazioni e Poesie e chi le Recita, chi Fotografa, chi Filma immagini. In sintesi Creare, ma anche Godere le Arti, è PERCEPIRE in modo nuovo le Cose: profonde dentro di Noi e profonde dentro il Mondo.
Ogni OGGETTO prodotto dall’Arte, diventa SOGGETTO. Ognuno lo SENTE a modo suo. Di qualcuno ci si Innamora. Spesso senza accorgerci lo GIUDICHIAMO: non mi piace per niente, mi è indifferente, tutto sommato non mi dispiace, mi interessa molto, è bellissimo: lo vorrei! Così ogni OGGETTO divenuto SOGGETTO Giudicabile, si trasforma in CONCETTO. Individuale.
Nel titolo della Mostra c’è anche quella lettera E…
Nell’ARTE CONTEMPORANEA, specialmente in quella che si estrinseca nelle INSTALLAZIONI e nelle PERFORMANCE è molto importante il coinvolgimento del pubblico: comprendere le sue interpretazioni, gli stimoli suscitati, il grado di apprezzamento, il giudizio. Il SENTIRE personale, unico.
Questa è la E. Sei TU!
Le Opere presentate hanno bisogno di TE. Non tutte e non solo quelle gradite. Liberamente. Ti chiedo di soffermanti davanti alle opere che ti colpiscono e di dare loro un titolo o esprimere un pensiero, un’interpretazione, la sensazione suscitata, l’emozione. Di Nominarle.
A lato di ogni Installazione c’è un Leggio. Appiccica il Post-It con la tua NOMINAZIONE, il tuo E IO…
Ci aiuterà a dare un Senso a questo Evento
Silvano Biondani